Le origini della Cattedrale di San Lorenzo, posta sotto tutela federale dal 1908 e iscritta nell’elenco cantonale dei monumenti storici e artistici nel 1911, sono antiche e risalgono almeno all’Alto Medioevo. L’ultimo grande restauro di questo importante monumento risaliva al 1910 ed era stato curato degli architetti Augusto Guidini e Otto Maraini. Gli obiettivi essenziali del restauro sono stati da una parte garantire la conservazione della struttura dell’edificio e degli apparati decorativi, adeguando gli impianti tecnici alle nuove esigenze; dall’altra rispondere in modo soddisfacente alle necessità liturgiche di una chiesa Cattedrale.
Il progetto del restauro è stato affidato all’architetto Franco Pessina nel 2004. Dopo una prima fase di progettazione e preparazione i lavori sono iniziati nel 2011 sotto l’egida dell’Ufficio dei Beni Culturali di Bellinzona, che prima di tutto ha imposto un risanamento radicale della struttura per eliminare l’umidità. In un secondo momento si è provveduto al restauro globale degli apparati decorativi e dell’organo Mascioni, così come al totale rifacimento della zona del presbiterio su disegno dell’architetto Franco Pessina.
Un nuovo edificio, quasi totalmente interrato e predisposto per esposizioni e attività culturali, è stato progettato e in parte realizzato in parallelo al lavoro di restauro.
Come collaboratori dello studio Franco Pessina ci siamo occupati della direzione lavori e della gestione dei costi.